La scomparsa delle api sta preoccupando i ricercatori e gli scienziati di tutto il mondo che definiscono la situazione “allarmante” .
Tra le prime cause il parassita Varroa Destructor, comparso in Europa circa 40 anni fa
Il primo problema della varroa è dovuto al suo ciclo riproduttivo che è molto più veloce del ciclo riproduttivo delle api. In una stagione tutta la colonia di api può essere distrutta dalla Varroa, come mostrato nel grafico sottostante.
Il secondo problema è dato dalla capacità della Varroa di trasmettere i virus orizzontalmente alle api, direttamente durante la loro fase riproduttiva, compromettendone la vita stessa.
Fino ad oggi la Varroa è stata uccisa solo con prodotti chimici, che danneggiano anche le api e lasciano residui nei prodotti dell’apicoltura. La Varroa si adatta rapidamente ai rimedi chimici che devono essere utilizzati sempre più massicciamente e alternati annualmente per essere efficaci.
La termoterapia è efficace al 100%, come certificato dall’Università di Tubingen, Bee Ethic ha raggiunto risultati scientifici eccellenti, dopo 7 anni di test da parte dell’Università di Perugia e Torino (Italia) in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura Italiana.
Bee Ethic ha superato le aspettative grazie ai preziosi contributi di un team di ingegneri, ricercatori e apicoltori. Nella nostra ricerca abbiamo scoperto che mantenendo la popolazione di Varroa sotto un certo livello, le api migliorano la produzione di miele, grazie alla maggiore salubrità e allo possibilità di produrre continuativamente senza rischiare di contaminare i prodotti dell’alveare con gli acaricidi chimici, come mostrato nel grafico sottostante.
Grazie ai trattamenti ripetuti automaticamente per tutta la stagione (ad ogni ciclo di covata) , le api nasceranno senza varroa e quindi più sane! Rimuovendo la Varroa dalla covata, abbassiamo il rischio di virus che vengono trasportati dall’acaro (DWV, ABV, IAPV, KBV CBPV ecc.).
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO – DISAFA – 2016-2018
Professor Aulo Manino: “ In Italia finalmente è stato sviluppato questo metodo Bee Ethic, che scalda la covata dall’ interno, uccidendo le varroe in fase riproduttiva, senza danneggiare le api, grazie ad una regolazione precisa della temperatura…”
“Per combattere la varroa e i virus, dobbiamo fare in modo che le varroe non aumentino molto di numero e durante tutta la stagione che alla fine dell’anno possibilmente ci siano meno varroe che a inizio stagione”
“Con i recenti sviluppi della termoterapia l’Italia è oggi all’avanguardia nella lotta alla varroa, mettendo a disposizione degli apicoltori un metodo, ancora sicuramente perfettibile, alternativo a quelli sinora adottati per contrastare i disastri provocati dalla diffusione di quest’acaro a livello planetario.”
Bee ethic viene indicato nei libri come valida biotecnica contro la Varroa, a favore di un’apicoltura più sostenibile
Il sistema Bee ethic è provvisto di una centralina elettronica che effettua automaticamente un trattamento mensile che innalza la temperatura fino a 42°C per 1,5 ore, eliminando circa l’80% delle varroe adulte e quasi la totalità di quelle immature.
